Un aggiornamento in agosto 2016 rende i contatti degli utenti utilizzabili per operazioni di marketing, ecco cosa fare per aumentare la riservatezza.
L’ultimo aggiornamento alla whatsapp privacy è passato un pò sotto i radar. Quello che comporta il nuovo aggiornamento è l’integrazione per chi effettua campagne pubblicitarie di targettizzare gli utenti che utilizzano appunto whatsapp.
Questo comporta che potenzialmente possiamo essere raggiunti da enti terzi sconosciuti che possono usare i nostri contatti per operazioni di marketing.
Se un utente ovviamente non ha interesse a farsi “molestare” con pubblicità ed affini dovrà modificare le proprie impostazioni.
Contenuti dell'articolo
Whatsapp privacy, il nuovo aggiornamento “meschino”
Quello che è successo è che ci appare un popup che ci avvisa che l’app viene aggiornata per migliorare le funzionalità di chiamata.
Non ci dice che quello che cambia è la possibilità di farsi molestare o meno dalla pubblicità su facebook.
Se invece di schiacciare Accetto (agree se come me avete cellulare estero), cliccate su Leggi accederete a una informativa completa.
E’ qui che dovete togliere il flag per rimanere al “sicuro” da rotture di palle.
Ed è solo qui che ci avvisano che se non togliamo il flag possiamo essere bersagliati dalla pubblicità.
Quello che dovete fare è togliere la linguetta e poi salvare.
Se avete già schiacciato “accetta”
Se durante l’aggiornamento della whatsapp privacy avete cliccato accetta non temete, avete 30 giorni in cui potete tornare indietro.
Dovrete entrare in whatsapp, in impostazioni e qui rimuovere la linguetta dove è segnalato condividi le informazioni di contatto.
Privacy Whatsapp, le FAQ ufficiali
Sul sito ufficiale di Whatsapp sono disponibili le impostazioni di privacy per ogni dispositivo, ma non sono realmente complete. State all’occhio.
La privacy è un diritto , rimani informato per fare in modo che continui ad esserlo
Qui trovi i miei articoli di riferimento sulla navigazione anonima, rimani informato , non farti fregare :
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